Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona

Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
  • Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona Blocco servizi Castello Del Carretto a Cairo Montenotte, Savona
          Condividi

Committente: Comune di Cairo Montenotte

Cronologia: Progetto definitivo ed esecutivo: 2010-2012; Realizzazione: 2012 - in corso

 

Progetto architettonico: Gallarati Architetti

Progetto strutturale e D.L.: Studio Bergero Sicco

 

Il Castello di Cairo Montenotte fu costruito nel XI-XII secolo, conobbe un periodo glorioso sotto i marchesi Del Carretto e poi, dopo alterne vicende, fu distrutto durante le guerre del XVIII secolo. I suoi resti, che dominano il centro storico di Cairo, rappresentano una delle principali emergenze architettoniche dell’alta val Bormida, ancora ben leggibile per quanto riguarda la pianta e la struttura originaria.
Il sito, classificato dal Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale quale ME – Manufatto Emergente, è di notevole interesse paesaggistico proprio per la sua collocazione territoriale strategica e merita di essere recuperato al fine del potenziamento dell’offerta turistico-escursionistica dell’area. L´area è soggetta a vincolo archeologico, monumentale e paesaggistico (D.Lgs. 42/2004 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, titoli II e III) e sottoposta a richiesta di autorizzazione alla Soprintendenza.
Il progetto, ammesso a finanziamento nell’ambito del P.O.R. LIGURIA 2007-2013, risponde all’esigenza di una migliore accessibilità e fruibilità del castello Del Carretto, ad integrazione del lavori di restauro in fase di completamento, con un bacino di utenza che va ben al di là del territorio comunale.
L´intervento è suddiviso in due lotti. Il primo lotto consiste nella realizzazione di un edificio interrato da destinare a deposito e blocco servizi, funzionale all’attività di visita ed alle manifestazioni che verranno organizzate nell’ambito del castello, da realizzare all’interno del terrapieno contenuto dal muro in pietrame che affaccia sul piazzale interno al Castello. Il secondo lotto consiste nella riqualificazione della strada carrabile sterrata di accesso da Strada S.Anna e nella sistemazione del pianoro ai piedi del castello, in parte da naturalizzare e in parte da destinare a parcheggio. Solo del primo lotto è prevista la realizzazione con il finanziamento POR.
I nuovi locali interrati, oggetto del primo lotto di intervento, avranno copertura a verde e saranno distribuiti da un piccolo cortile a cielo aperto, ricavato anch’esso all’interno del terrapieno, a sua volta accessibile tramite un tunnel collegato ad un varco nel muro di contenimento esistente. Il cortile sarà organizzato su due assi ortogonali: il primo corrispondente al percorso che collega il tunnel di ingresso alla rampa di scale che conduce alla quota di sistemazione attuale; il secondo corrispondente all’accesso ai due distinti settori del fabbricato, deposito e blocco servizi.
Il deposito sarà costituito da un vano principale, di circa m. 5,70 x 6,90, al cui interno sarà ritagliato un piccolo vano da destinare al materiale informativo; il blocco servizi, di dimensioni inferiori, presenta un locale di disimpegno dal quale si avrà accesso ad un bagno disabili ed a due corpi servizi, ciascuno dei quali dotato di antibagno e n. 2 wc. Le strutture di contenimento e portanti saranno tutte il c.a., mentre i locali saranno completati con muri perimetrali in blocchetti di laterizio tipo poroton e tramezze interne ancora in laterizio.
Una prima versione del progetto prevedeva di rivestire le pareti in lamiera di acciaio zincata a caldo e brunita tutte le parti in vista del cortile centrale e del portale di accesso lungo il muro di contenimento. In corso d´opera, d´accordo con la Soprintendenza, si è optato per l´utilizzo di listelli di pietra di carniglia per il rivestimento delle pareti esterne dell´edificio, sia sui 4 lati del cortile sia intorno al portale di accesso. La lamiera di acciaio resta comunque utilizzata, non più brunita ma zincata e verniciata, per le mostre delle porte, le imbotti delle finestre, le fasce di coronamento. Allo stesso modo, in acciaio zincato e verniciato saranno le ringhiere, i cancelli e i portoncini.